Il trasporto pubblico sta morendo, la Campania è a piedi, mentre il sindaco vaneggia

“La riduzione e la soppressione drammatica di corse, gli scioperi, ed i continui ritardi da di parte di cumana, circumvesuviana ed Eavbus – dichiarano il commissario regionale dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli e Tonino Scala responsabile enti locali di Sel – stanno mettendo in ginocchio l’ utenza già esasperata per la perenne scarsa qualità del servizio. Questa situazione ha però aumentato in modo notevole gli utenti della tratta delle fs Castellammare- Campi Flegrei da poco riattivata grazie ad una battaglia di mesi e che sta avendo un successo clamoroso anche grazie ai tagli delle corse della vesuviana. Nell’ ultima settimana infatti si sono quadruplicati gli utenti che usano il treno al punto tale che è stato necessario aumentare le carrozze. Questo a fronte della proposta del Sindaco di Castellammare Bobbio, ultimamente diffidato dal Prefetto perchè è uno dei pochi in tutta la Regione a non essere stato in grado di approvare il bilancio entro il 31 ottobre come previsto dalla legge. Motivo di grande vergogna per lui e per l’ intera città mortificata dall’ ennesima brutta figura del primo cittadino”.  “Le proposte poi di realizzare una pista ciclabile al posto del tratto ferroviario Castellammare

– Gragnano e addirittura un teatro comunale come a Parigi al posto della stazione – continuano Borrelli e Scala – sono ridicole. La pista ciclabile che ipotizza il Sindaco Bobbio, che probabilmente si è sempre spostato in auto blu e mai in bicicletta, è una sciocchezza perchè sarebbe realizzata su una salita con una certa pendenza quindi poco praticabile. Il teatro poi è solo fumo gettato negli occhi della città. Parigi ha milioni di abitanti e turisti che ogni anno la frequentano mentre Castellammare ha meno di 100mila abitanti e poco turismo ed è amministrata da un Sindaco incapace di approvare un bilancio figuriamoci di realizzare un teatro. Bobbio pensasse a garantire i servizi essenziali alla città invece di proporre progetti irrealizzabili”. Intanto giovedì 15 novembre alle 11 è stato convocato un incontro tra i vertici della Circumvesuviana i consumatori, i Verdi Ecologisti, gli utenti del trasporto pubblico, le comunita di facebook, la Federconsumatori e Noi Consumatori per discutere dei problemi legati ai tagli costanti delle corse. Sono previsti anche incontri con i vertici di Eavbus, Consorzio Unico Campania, Cumana e Anm per poi indire una grande assemblea pubblica con gli utenti del trasporto pubblico napoletano.