Lou Reed, la pastiera di mammà e i consigli di Sergio Bruni

di Tonino Scala

Doo doo doo doo doo doo doo doo doo doo doo doo doo doo doo doo doo doo…

Il ritornello di Walk on the Wild Side mi sveglia in questo sabato santo: sono le 6. Apro gli occhi, mi sgranchisco un po’ lo faccio ogni mattina. L’odore del caffè arriva nella camera da letto: mia moglie si sveglia sempre prima di me. Sgrano gli occhi, provo ad aprirli ancor più per aiutarmi ad affrontare questo giorno. Sulla sedia affianco al letto c’è un volto familiare, é lì che continua a cantare:

Doo doo doo doo doo doo doo doo

Ma tu sei…Lou Reed?

Sì, sono proprio io.

Ma tu non sei morto? Vuo’ vedè che so’ muorte pur’io!

No, tu sei vivo e io per questo sto qua.

Ma stesse m’briache!

Non mi parlare dell’alcool ti prego. San Patrignano é ‘nu scassambrelle son tre anni che mi ha vietato ogni cosa. Nemmeno lo spumante a capodanno!

Perché a chillatu munne festeggiate capodanno?

Sì e che ti credive cachera!

Cachera?

Sì é stato Totò a insegnarmi questo termine, mi piace assaie!

Devo mangiare più leggero la sera. Non è possibile, sto sognando – penso.

Non per sapere i fatti tuoi. Mi fa piacere vederti, la casa mia é casa tua ma…che ci fai qui?

‘A colpe è di Sergio Bruni?

Me staie mbruglianne ‘e file ‘ncape…che c’entra Sergio Bruni mo’?

Sergio Bruni e Toni Astarita mi hanno detto che la pastiera di tua madre non ha paragoni.

Ma mi vuoi prendere per culo e sabbato santo?

No, no chille Pino Daniele ha confermato, sulo Rogers Nelson ha detto che preferisce quella di zia Mena fatta con la crema.

Rogers Nelson? E chi é? Chi lo conosce?

Rogers Nelson…Prince…tu come lo chiami?

Aggio capite sfutte sfutte ‘e sfettute pure ‘mparavise vanne…

E noi ti aspettiamo…

Mi tocco, faccio i dovuti scongiuri e mi metto a ridere.

Vorrei assaggiarla. É possibile averne una fetta?

Lou belle do’ frate…dovresti saperlo che la pastiera a casa mia si mangia la domenica di Pasqua, se vuoi apro una colomba…

Nooo, la colomba no, quella Nilla Pizzi lei e la colomba bianca che vola mi ha fatto a guallera…si dice così?

Rido e faccio un cenno della testa per dire sì.

Vabbuó allora ripasso.

Quando vuoi…però potresti fare una cosa…

Cosa?

Nonna Gelsimina dovrebbe essere da te, da voi. Vai da lei a nome mio. Ti assicuro la sua era altrettanto buona, forse non vorrei dire, sarà il ricordo, la nostalgia, ma la sua aveva un sapore particolare. Fattela fare, sarà ben contenta.

Okey lo farò, a presto allora…

Lou…scusa mi faresti una cortesia?

Sì, certo.

Salutamela, delle un bacio da parte mia e se puoi falle conoscere Nino Taranto a nonna piaceva tanto una sua canzone: la caccavella.

Certo. Sarà un vero piacere.

Lue Reed si gira e si allontana mentre fischietta e canta: Said, hey babe, take a walk on the wild side and the colored girls go…Doo doo doo doo doo doo doo doo doo doo doo doo doo doo doo doo doo doo.

Tutto questo paraustiello per dire che le feste son belle anche perché ti fan ricordare chi non c’é più. Buona Pasqua nonna Gelsomina ovunque tu sia spero tanto che Lou Reed ti faccia conoscere Nino Taranto e la sua caccavella che amavi cantare.

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