Venerdì 25 aprile 2025 sarò, dalle ore 11, nell’Area Verde di fronte alla sede dell’ex Tribunale di Corso Garibaldi a Portici…
Come sempre, come da anni, contro il Fascismo, per festeggiare, quest’anno, l’80° Anno della Liberazione dai Nazi-fascisti!
Ogni Partigiano era Uno, insieme divennero Resistenza: la stessa di cui si sente il bisogno, l’estrema necessità, oggi nel 2025…
Ottant’anni fa il nostro Paese, la bella Italia, usciva dall’occupazione tedesca e dalla morsa finale del regime di Benito Mussolini.
Grazie alla Resistenza!
Moto fondativo della Repubblica Italiana e della Costituzione, ancora oggi sotto attacco dei revisionisti del Governo Meloni.
La lotta partigiana fu sia un fatto di armi ma anche un progetto politico, unendo persone di origini diverse, superando i nazionalismi che causarono la guerra.
I componenti, tutti, nessuno escluso, della compagine governativa hanno un solo obiettivo: dissacrare il 25 aprile!
No, il 25 aprile è la data fondativa della Repubblica Italiana e della sua Costituzione, nata dalla Resistenza antifascista!
La destra non si riconosce nei Valori del 25 aprile…
E’ un dato di fatto, incontestabile.
D’altronde è la stessa Giorgia Meloni che disse di provenire “da un’area culturale che è stata spesso confinata ai margini”…
D’altronde è lo stesso Ignazio La Russa ad avere in casa busti di Benito Mussolini…
D’altronde è lo stesso Ministro della Cultura Alessandro Giuli a citare le teorie filosofiche di Julius Evola…
D’altronde è lo stesso ex Sindaco di Roma Gianni Alemanno ad indossare sempre una collanina con la croce celtica…
Per definirsi antifascista il Presidente del Consiglio dovrebbe riconoscere il valore della Resistenza come fondamento della Repubblica, condannare il fascismo senza ambiguità, sottolineare la distanza ideologica dal passato, riconoscere il proprio cambiamento personale, difendere i valori costituzionali, partecipare ufficialmente ad una cerimonia della Liberazione.
Se facesse tutto ciò, si potrebbe credere ad una Giorgia Meloni “democratica”.
Ma fino ad allora, il Premier non parli di Democrazia: lei non la conosce proprio!
Per tutti questi motivi, per “onorare” tutti Coloro che sono morti per cacciare i Nazi-fascisti, io il 25 aprile sarò in piazza…
EMILIO VITTOZZi
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