Salvini, Di Maio, la mail e il casatiello di mammà

di Tonino Scala

Mi é arrivata una mail congiunta di Salvini e Di Maio. Non mi hanno chiesto di fare il ministro, volevano un fella di casatiello. Ho risposto come da mio costume: il casatiello non si nega a nessuno, la sugna fa bene al cervello e al cuore, entrambi importanti per governare il Paese, vi aspetto. Di Maio per arrivare a casa mia voleva prendere il bus, ma oggi non passavano: ha fatto l’autostop. L’han visto salire su un trerrote: lo guidava Tony Tammaro in persona. Salvini é arrivato in taxi dopo aver preso un catamarano extracomunitario ischitano. Sophie la mia cagnolina quando ha visto la Isoardi si é avvicinata, si é fatta accarezzare e vi giuro le ha detto in linguaggio canino leghista beneventano: ma comme faie a sta cu stu coso brutto! Dopo averlo assaggiato il casatiello Di Maio ha proposto il reddito di casatiellanza: un casatiello per tutti al di là del reddito; Salvini, anche lui preso dal rustico di mammà, ha immaginato una flax tax sui casatielli: a Pasqua aliquota unica su sugna, cicoli, uova, soppressata, salumi vari e farina…poi si é fermato e ha aggiunto…anche per analisi del sangue. Una scelta di buon senso, si aprono scenari interessanti davanti a noi. “Dateci un casatiello e cambieremo il mondo!” Han concluso così i due leader di partito con un comunicato stampa congiunto, mentre tutti abboffati si son fatti mezz’ora di sonno sul mio divano. Sophie continua a guardare fissa negli occhi la Isoardi, sembra, ve lo giuro, volerle dire: ascolta i consigli di un cane, cambia partito! Tutto questo mentre la Isoardi faceva i complimenti a mia moglie per suo marito, che sarei io, la quale rispondeva provata: sì, solo dopo i pasti. “Ho dato anche a pasquetta il contributo per il mio Paese” ho detto al medico di Villa Chiarugi al momento del mio ricovero. Ps Pizzarotti ha preso le distanze da questo post. Da casa Scala è tutto, a voi studio.

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2 Commenti

  1. * …e lo studio dà notizia di un fatto veramente eclatante: domenica 1° aprile, verso le ore 10 circa, l’Onorevole Calderoli ha telefonato ad Emilio Vittozzi, fraterno amico dello scrittore stabiese Tonino Scala, per avere il recapito telefonico di Gigione. Il dirigente lumbard voleva invitare il noto Artista neo-melodico/country nostrano alla “Sagra della carcioffola arrostita” di Legnano e voleva che fosse proprio il Vittozzi a presentare lo show di Gigione. Sembra che, per ora, non si sono messi d’accordo per il duplice cachet…

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