MUSEO DELLA PACE – MAMT

di Emilio Vittozzi

 Il progetto nasce il 10 dicembre 1997: i 2248 rappresentanti di 36 Paesi Euro-Mediterranei e delle principali istituzioni internazionali riuniti a Napoli nel “Forum Civile Euromed” incaricarono la “Fondazione Mediterraneo” di realizzare la “Maison de la Mediterranée” con lo scopo di raccontare e promuovere ciò “che ci unisce”, considerato che la maggior parte dei mass-media invadeva ed invade ogni giorno la nostra vita con sciagure, atti di terrorismo, guerre.

Con grandi sforzi di ogni genere il 22 luglio 2002 si aprì la “Maison de la Mediterranée” (Via Depretis n°130 – Napoli): oggi il “Museo della Pace” (inaugurato il 28 giugno 2016) costituisce un “unicum” nel suo genere ed è stato definito da Irina Bokova, Direttrice Generale dell’Unesco, “Patrimonio emozionale dell’umanità”

Una visita, senza problemi di tempo, è, a dir poco, consigliabile a tutti coloro che mi leggono… Si rimane veramente senza fiato per la “corposità” dell’intera struttura, che non si può spiegare a parole…

In questo museo si suona un’altra musica, rispetto a quella “generale”: quella del bello, del vero, del buono, del positivo, della speranza, della gioia, della solidarietà, della coesistenza, del rispetto reciproco, della legalità!

Una musica veramente “emozionale”…

“Anima” di tutto ciò è l’Architetto Michele Capasso, Presidente della “Fondazione Mediterraneo”, da oltre 25 anni impegnato nel dialogo interculturale: il museo sorge nello storico edificio dell’ex Grand Hotel de Londres di Piazza Municipio, nel cuore di Napoli, a pochi metri dal porto,in tutto cinque piani e 12 percorsi, tra cui quello al 2° piano tutto dedicato a Pino Daniele, indimenticato Cantore di Napoli! La sua musica diede a Napoli la certezza di essere migliore di quel che appariva ed aprì tragitti sino ad allora solo sognati: “Terra mia”, uno dei primi successi di Pino, è un’autentica poesia-denuncia in musica! Nei cinque piani del museo (ad ingresso gratuito, previa una e-mail!) si racconta, quindi, quello che unisce i Popoli del Mediterraneo come la musica, la scienza, l’arte, la creatività, l’artigianato, la solidarietà, le tradizioni, i costumi, il cibo. Oltre all’omaggio a Pino Daniele, c’è anche quello a don Peppe Diana.

Ad agosto è certa la visita del Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella; a quando quella di chi legge ora?

Tutto questo mentre in edicola e in libreria si trova ancora “Napule è…” (i luoghi di Pino Daniele) di Carmine Aymone e Michelangelo Iossa – Rogiosi editore – € 15,00.

Un libro in cui c’è la Napoli con le sue pietre, il suo cielo, i suoi mille monumenti, le sue tante leggende, le sue affascinanti storie, i suoi variegati profumi, le sue innumerevoli contraddizioni; la Napoli “città dei mille culure” meravigliosamente cantata da Pino Daniele.-

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