PORTICI DEMOCRATICA ED ANTIFASCISTA RIFLETTE…

 In preparazione alla Festa di venerdì 2 giugno 2017 – 71° Compleanno della Repubblica Italiana – il Centro Sociale Polifunzionale di Via Benedetto Croce a Portici, presieduto dal dinamico Presidente Giovanni De Stefanis, ha organizzato la ventesima presentazione del libro “Quella sporca dozzina” di Tonino Scala ed Emilio Vittozzi.

L’Iniziativa è stata inserita in un cammino di preparazione alle varie Feste succedutesi ultimamente (25 aprile e 1° maggio) con proiezioni di film inerenti il tema e concerti di locali band giovanili. Questo perché la struttura vede l’attiva presenza in loco di tanti anziani e molti giovani, per cui sono stati organizzati doposcuola (dal lunedì al venerdì) per ragazzi delle Elementari e Medie provenienti da Portici e dal circondario, serate di ballo di gruppo, serate di karaoke, tornei di carte, corsi di teatro, presentazioni di libri, mostre fotografiche e concerti.

In un momento in cui le sedi di partito e di sindacato non sono più affollate come una volta visto l’innegabile distacco dall’impegno partitico-sindacale di tantissima gente, questo Centro è visitato quotidianamente da decine e decine di ragazzi, giovani ed anziani, tutti impegnati in qualche modo.

Cosicchè domenica 28 maggio, Festa dell’Ascensione di Nostro Signore e di Sant’Emilio, i due Autori del libro hanno trovato ad ascoltarli ben più di cento persone, distaccatesi dagli schermi di Mamma RAI e del Cavaliere Mascarato, per parlare di Pace…

Il salone era addobbato con un grande pannello bianco su cui i più giovani avevano colorato, con pensieri e disegni, la relazione tra pace e progresso, tra pace e diritti fondamentali quali lavoro, istruzione, casa, salute, previdenza, senza i quali non si può assolutamente parlare di “pieno sviluppo della persona umana”, di sovranità popolare, di democrazia! E poi tanti altri significativi striscioni inerenti il tema della Pace e dei dodici protagonisti del libro presentato.

Ad aprire e chiudere la manifestazione il duo Manuele ed Antonello che si sono esibiti in particolarissime esibizioni di “Imagine” di John Lennon e “Knockin’on heaven doors” dei Gun’s Roses, molto apprezzate dai tanti presenti; Michele, in cabina di regia, mandava sul maxischermo immagini sonorizzate dei protagonisti del libro e videoclip giornalistiche; Tonia presiediava il tavolino con i libri in vendita, il cui ricavato va alle Vittime innocenti di camorra.

La manifestazione, iniziata alle 18 circa e terminata alle 19.30, è scivolata via in un’attenzione generale mai scemata, con applausi scroscianti non comandati (come nelle varie trasmissioni televisive…), la vendita autografata di moltissime copie del libro, un sobrio buffet finale.

Cosicchè, ancora una volta, si è parlato di Madre Teresa di Calcutta, don Tonino Bello, Nelson Mandela, Martin Luther King, Antonino Caponnetto, Mons. Oscar Romero, don Helder Camara, Giorgio La Pira, Aldo Capitini, don Peppe Diana, John Lennon, Padre Alex Zanotelli e Peppino Impastato (a cui è stato dedicato il libro)….

A tutti i presenti non sembrava vero che per una volta, in una calda domenica pomeriggio di maggio, non si parlasse di Barbara d’Urso o di Massimo Giletti ma della banalità del bene, tramite le gesta di persone non più di questo mondo ma ben presenti in tanti come Tonino ed Emilio.

Questo perché ci sono vivi che puzzano di morte e morti che profumano di Vita…

 

 

Share this nice post:

Be the first to comment

Leave a Reply

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*