Kalimba de luna…Ritmo di vita!

di Tonino Scala

Clementino canta. Canta “Luna”, un ritmo moderno e reppato. Clementino canta rievocando una Kalimba de Luna d’annata. I miei figli ascoltano, a dire il vero l’ascolto anch’io. L’ascolto e ricordo la mia Kalimba de Luna…Tonino rimembri ancora quel tempo della tua vita mortale, quando beltà splendea negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi…Tonino rimembri…e meno male!

A volte basta una canzone per far rivivere la mappa ritmica dell’infanzia. Suoni, percussioni, emozioni che ci hanno accompagnato per tanti giorni e che grazie ad una canzone ritornano. Kalimba de Luna cantava Tony Esposito e quel ritmo mi friccicava nella testa, nel corpo, nelle membra fresche e toste di un tempo che fu. Non conoscevo il significato di quelle parole, poco importava, mi perdevo in quel ritmo tribale, in strumenti africani che si contaminavano con i neomelidici che accompagnavano le strade del mio quartiere. Kalimba percussioni africane, quell’Africa napoletana che mi entrava e uscita sotto forma di ritmo che mi percuoteva l’animo e la vita. Ritmo di un pallone lanciato in aria, ritmo di una corsa in bici, ritmo di: sali è pronto! Ritmo di: non litigare con nessuno…lo dico a tuo padre. Ritmo di stasera andiamo a comprare un gelato, ritmo di una pannocchia cotta in acqua salata, ritmo di un cazzimbocchio, un gelato popolare: ghiaccio, neve tritata, un po’ di latte di mandorla o menta, menta e latte di mandorle insieme. Centolire il costo, Centolire per la felicità: ammen! Ritmo di un ritmo sfrenato dalle otto del mattino all’una; dalle cinque del pomeriggio, perché prima non si poteva (era una regola non scritta ma una regola), alle nove quando la luna a forma di scorza di limone prendeva il posto del sole che sapeva di pallone: il migliore amico di quegli anni passati in strada a giocare con spensieratezza. Ritmo di panzate, di tuffi a cufaniello e a cannolicchio. Ritmo di docce che non volevi fare, dopo qualche anno diventeranno il leitmotiv della mia vita. Chissà perché quando si è bambini si odia l’acqua, appena arrivano gli “stimoli” l’acqua diventa la tua migliore amica, quella che ti lasci scorrere addosso perché devi uscire, perché devi odorare: ecosìsia! Ritmo di ginocchia sbucciate, ritmo di cozze da pescare, da vendere ai cafoni, ritmo di cozze da mangiare, ritmo di sabbia infuocata e di scottature: a sfere ‘o sole la chiamavamo. Ritmo di pelle spellecchiata, ritmo di un ritmo che partiva da dentro, voglia di vivere, di affrontare la giornata, di vivere la vita. Vita di certezze: mamma e papà ti vogliono bene, nonna ti adora, zia che ti compra la bella cosa, gli amici che non ti lasceranno mai! Ritmo di due pietre che diventavano porte sognando il Bernabeu, ritmo di zia Ninuccia che si incazzava, prendeva il pallone e lo bucava con le forbici ripotandoti alla realtà. Ritmo di uno scugnizzo che veniva dall’Argentina che ti somigliava e che già ti piaceva, ritmo di un trenta giugno che ti resterà impresso così come le lacrime di tuo padre di quel 14 giugno che segnerà la tua vita. Ritmo di pianto, bandiere rosse, di Almirante e Pertini che in quel momento non capivi. Ritmo di lacrime di padre che mi fecero amare la politica e mi fecero capire da che parte stare. Ritmo dolce ed Enrico che ancora oggi è la colonna sonora dei mie giorni, dei miei sogni. Ritmo ritmato, ritmo che a distanza di 30 anni, ritma i tuoi giorni, ritmando la tua vita con i ricordi. Ritmo di un tempo che scorre, mentre Tony Esposito canta la sua kalimba de Luna insieme a Clementino. Ritmo che fa ritmare i tuoi anni 80, anni di ritmo, di ritmo sinuoso. Non è vero che i giorni non tornano, quel ritmo è sempre vivo e lo sarà per sempre. Quel ritmo è la dinamo della vita che, nonostante tutto, è una cosa meravigliosa… In the land of the sunshine, people know how to groove… Making emotions… believin’ in what they do…Kalimba De Luna… take me tonight, show me the way…to get right on time…Canta Tony, muovi con le tue corde e con la kalimba africana, quel ritmo di vita che ancora c’è. Basta rispolverato anche con una semplice canzone.

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